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martedì 12 marzo 2019

2018. Partiamo da come si è concluso...



Ore 18 del 17 dicembre 2018, Post Scriptum Tower.  

Prendiamo l’ascensore a vetri, saliamo fino al 27esimo piano e varchiamo la porta del quartier generale della casa editrice. Nella sala riunioni, si sta svolgendo un incontro tra il PS Team e una ragazza, sconosciuta. Dietro il tavolo, lungo e lucido, troviamo al centro Mario, con Marco e Sara ai lati: i suoi veri e propri “braccio destro” e “braccio sinistro”. È la ragazza per prima che prende la parola. 

Elisa: Buonasera a tutti! 

Mario, Marco, Sara: Ciao Elisa! 

Mario: Inizio a riassumerti la nostra situazione. Attualmente, la nostra società ha bisogno di un aiuto fattivo su due principali fronti: la comunicazione sui social e la comunicazione su altri mezzi, ad esempio sulla stampa. 
Nello specifico, non abbiamo al momento il tempo di dedicarci a campagne ben studiate per il lancio di nuovi giochi, né di seguire con assiduità i profili Facebook e Instagram della società. Siamo molto forti nel creare e realizzare i giochi (e abbiamo una buona base di fornitori) e vogliamo ampliare la nostra presenza pubblicitaria ma ci manca il tempo per occuparcene come vorremmo davvero fare.  
Quello che ci servirebbe è una figura che crei una presenza coinvolgente sui social e offline, sia per l’azienda sia poi per ogni singolo gioco da lanciare, con post quotidiani su Facebook e Instagram e con la creazione di una newsletter. Con offline, intendo l’ideazione di promozione specifica per i giochi in fiera, con cartellonistica e oggettistica, iniziative per coinvolgere il pubblico e attirarne di nuovo. 

Sara: In più, questa persona dovrà trovare canali e contatti alternativi, per far conoscere i nostri bellissimi giochi anche al di fuori del circuito degli appassionati. Associazioni, biblioteche, ludoteche... 

Marco: Le parole chiave di tutte queste mansioni sono creatività e costanza. Direi che questa è in linea generale la nostra esigenza. 

Improvvisamente, tutti notano la presenza anche di Matteo. 

Marco: Ma... ti pare questo l’orario per arrivare?  

Sara: Tra l’altro, da dove sei sbucato? Non ti ho nemmeno sentito entrare... 

Matteo: Ragazzi, calma… Io ero già qui da prima che voi arrivaste. Forse la mia presenza fissa qui non viene neanche più notata... 

[mormorio tra i membri del team che dubbiosi non credono alle parole di Matteo] 

Elisa: Mi potete fare un bilancio dell’anno appena passato? Così posso avere ben chiaro il quadro di partenza… Ho visitato il sito, il blog e le pagine social ma sentir raccontare da voi tutto quello che avete fatto mi dà modo di capire meglio anche come lavorate.  

Mario: Come già era successo nel 2017 con l’ingresso in società di Marco, anche nel 2018 abbiamo ampliato l’organico con l’assunzione di Sara.  

Marco: Senza dubbio questa è stata la novità più importante e di maggior impatto! 

Mario: Concordo. Procedendo con ordine, Wendake è stato ristampato sia in gennaio sia in aprile. 

Sara: Non dimenticarti che è uscito anche in edizione americana e cinese! 

Mario: Già, hai ragione... Nel corso dell’anno, poi, sono usciti Wendake: New Allies, l’espansione di Wendake, e Radetzky – Milano 1848 che fra l’altro sono stati i primi giochi firmati da P. S. Martensen... Nonostante abbia sviluppato già parecchi altri titoli in passato! 
Abbiamo anche lavorato, come sempre, ad alcuni titoli promozionali. Su tutti, ti indico Gran Milàn, pubblicato con Demoelâ, e W la Dislessia. In particolare, quest’ultimo è uno dei giochi che ci piace di più fare, perché ha un messaggio importante. 

Sara: A proposito di Demoelâ, è stato un anno in cui il nostro rapporto con questa realtà si è stretto ancora di più e ne siamo davvero felici. Questa realtà continua a dedicarsi a progetti legati al territorio ma ci piace che vogliano valorizzarlo anche proponendo titoli adatti ai giocatori più esigenti. Non a caso, abbiamo condiviso lo stand di Essen e a Play Modena avevano anche uno spazio nella nostra area. 

Marco: Ovviamente, oltre a tutti i prodotti e le manifestazioni a cui abbiamo partecipato, ci siamo dati anche parecchio da fare dietro le quinte. Abbiamo lavorato a Legend Raiders, che abbiamo recentemente annunciato, e a Masamune - non è ancora il titolo definitivo - ma anche a molto altro. Siamo strapieni di progetti da portare avanti...  

Mario: Sì, in effetti abbiamo dovuto accantonare diverse nuove proposte, non senza rammarico, perché vogliamo lavorare in maniera professionale su ciò che già stiamo preparando. 

Elisa: Bene, credo di avere tanto da imparare ma il vostro entusiasmo mi ha contagiato! Non posso vantare la vostra grande esperienza nel settore dei giochi da tavolo che però mi appassionano molto. Dalla mia ho un bel po’ di esperienza nella produzione scritta, nella comunicazione su siti istituzionali e social, tanta palestra come aiuto redazione e quindi l’occhio molto allenato ai testi… Se volete, io sono dei vostri! 

Mario: Che dite, ragazzi? 

Marco: Per me va bene! 

Matteo: Anche per me. 

Sara: Anche io sono d’accordo! 

Mario: Allora, Elisa, benvenuta a bordo! 



No, non ci siamo dati alla produzione teatrale!  

Qui sopra abbiamo cercato di riportare l’incontro che abbiamo fatto per decidere di includere una nuova persona nel team di Post Scriptum. Come avete letto, l’esito è stato positivo e siamo quindi alle presentazioni ufficiali: Elisa Ciatti è entrata a far parte del nostro gruppo di lavoro! Abile nella scrittura, si occuperà della nostra comunicazione sui vari canali (blog, Facebook, Instagram) e si potrà fare le ossa nel nostro fantastico e complesso settore dei giochi da tavolo.  

A proposito, preparatevi perché stiamo lavorando alla nostra prossima uscita... Tenete a mente: fine ottobre, tanta avventura e scoperte archeologiche: Legend Raiders is coming!  




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