Come promesso, ecco altri annunci di giochi: stavolta sono due in un colpo solo e sono stati entrambi realizzati per conto di
Libreria Geografica, il cui nome dice tutto sul ramo di cui si occupa principalmente :)
Siamo molto felici che abbiano deciso di arricchire il loro catalogo con questi due prodotti, perché sosteniamo da sempre che il gioco sia uno strumento didattico senza eguali, soprattutto se non si limita a una mera gara di quiz o a un gioco dell'oca nozionistico (che sono le prime cose che abbiamo dichiarato di
non voler realizzare, appena ci hanno ingaggiato).
Inoltre, la tematica spaziale ci appassiona molto, come già detto in più occasioni parlando di
Kepler-3042.
Partiamo quindi dal gioco più complesso, che è stato sviluppato interamente da noi, cioè
S.P.A.C.E. (Spazio, Pianeti, Asteroidi, Conquiste, Esplorazioni), di Marco Garavaglia.
Il nostro obiettivo era creare un gioco che permettesse davvero di imparare giocando, scoprendo il Sistema Solare e i viaggi spaziali in modo attivo, attraverso sfide coinvolgenti e contenuti scientifici selezionati e appassionanti.
Lo scopo del gioco in
S.P.A.C.E. è conquistare i pianeti con l’aiuto della scienza aerospaziale.
Per questo, il giocatore a ogni turno deve scegliere un'azione fra le seguenti:
- Ricerca scientifica, cioè pescare carte;
- Costruire la sonda, cioè giocare le carte necessarie a seconda del pianeta che si vuole esplorare;
- Partire in esplorazione di un pianeta, completare una carta missione o giocare una carta allarme che potrebbe applicarsi ai propri avversari;
- Contribuire alla costruzione della Stazione Spaziale Internazionale ISS.
Pur semplificando volutamente molti concetti,
S.P.A.C.E. introduce alcuni elementi scientifici (componenti di sonde, caratteristiche di pianeti, ecc.) inserendoli in un gioco
vero, pensato da un giocatore esperto come Marco Garavaglia, che conosciamo da anni come frequentatore assiduo di
SlowGame e della
Ludoteca Galliatese, che sono due dei nostri luoghi di ritrovo e
playtest abituali. Subito dopo aver ricevuto l'incarico da Libreria Geografica, infatti, gli abbiamo chiesto se fosse disponibile ad adattare al progetto un suo prototipo che ci aveva mostrato tempo prima e, lavorando insieme a noi per alcuni mesi, pensiamo che sia riuscito a sfornare un prodotto totalmente adatto allo scopo.
In definitiva,
S.P.A.C.E. ci sta a cuore perché ci dà la possibilità di proporre giochi in un mercato nuovo, perché ci ha permesso di lavorare fra amici, perché tratta di un argomento di cui siamo appassionatissimi e perché pensiamo davvero possa essere un prodotto vincente, che insegni qualcosa di interessante senza annoiare, ma anzi divertendo sia gli adulti, sia i più piccoli.
Ciliegina sulla torta: il gioco è approvato dall'
Agenzia Spaziale Italiana, che ha anche validato tutti i contenuti scientifici contenuti sia sulle carte, sia nell'
Atlante Compact del Sistema Solare incluso nella scatola, grazie a cui scoprire curiosità e segreti di pianeti, asteroidi, satelliti e astronavi.
Noi lo consigliamo come regalo di Natale per tutti, senza indugio.
Veniamo quindi al secondo titolo, più semplice e dedicato ai piccoli, cioè
BANDIERE DEL MONDO:
La proposta di realizzare un
gioco con tessere da accoppiare a memoria della tipologia che di solito viene identificata da una parola inglese che non scriveremo per motivi di copyright è venuta dal committente e ci ha subito trovato favorevoli. I giochi di memoria sono ottimi come strumenti didattici, sia perché ovviamente aiutano a ricordare le nozioni, sia perché
i bambini sono davvero più bravi degli adulti in questo tipo di competizione! Quindi vincono e si divertono... E di conseguenza imparano volentieri!
Nella scatola è contenuto anche un
atlante geografico con le Bandiere del Mondo, curato da Libreria Geografica, utile da consultare per curiosità e per verifica.
Insomma, due prodotti molto diversi fra loro ma che speriamo possano aprire la strada a un nuovo modo di vivere l'apprendimento e che possano far appassionare qualcuno a questi affascinanti temi!
La grafica di entrambi i giochi è stata curata, come di consueto, da
Scribabs.